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Presentazione

Il Centro Studi di Diritto Penale Europeo (CSDPE), costituito nel 2002 a Como, sotto la forma di associazione, su iniziativa di alcuni avvocati e di docenti dell’Università dell’Insubria, ha lo scopo di favorire l’avanzamento della ricerca e degli studi in diritto penale sostanziale e processuale in un’ottica europea, raccogliendo e catalogando il relativo materiale, organizzando, in stretta collaborazione con le istituzioni europee, congressi internazionali, ove si discuta delle tematiche più controverse ed attuali, pubblicando testi di approfondimento in una collana di scienza giuridica europea.           

L’Associazione, che ha sede a Como, in Via Mentana n. 1, aderisce all’Unione degli Avvocati Europei (UAE – sito web www.uae.lu), contribuendo a realizzarne gli obiettivi e a diffonderne gli ideali.

L’attività convegnistica è svolta in sinergia con la Commissione europea/OLAF e con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano e con l’Ordine degli Avvocati di Como, nonchè con la Camera penale di Milano e la Camera penale di Como-Lecco, ai fini della formazione forense con il riconoscimento dei crediti formativi per avvocati.
Il Centro Studi collabora altresì con la Formazione decentrata dei Magistrati.

Il Consiglio Direttivo è composto da sette membri, nelle persone di:

- Avv. Renato Papa – Presidente
– Avv. Antonio Spallino – Presidente onorario
– Avv. Eugenio Testoni – Tesoriere
– Avv. Lucio Camaldo – Segretario
– Avv. Barbara Bossi – Consigliere
– Avv. Giovanni Bana – Consigliere
– Prof.ssa Francesca Ruggieri – Consigliere

Il Comitato scientifico, nominato dal Consiglio direttivo, è presieduto dalla Prof.ssa Francesca Ruggieri (ordinario di diritto processuale penale all’Università dell’Insubria) ed è composto da: Prof.ssa Grazia Mannozzi (ordinario di diritto penale dell’Università dell’Insubria), Prof.ssa Marilisa D’Amico (ordinario di diritto costituzionale all’Università degli Studi di Milano), Avv. Lucio Camaldo (ricercatore in diritto processuale penale all’Università degli Studi di Milano e Coordinatore scientifico del sito web),  Avv. Stefano Marcolini (ricercatore in diritto processuale penale all’Università degli Studi dell’Insubria), prof.ssa Gabriella di Paolo (ricercatore in diritto processuale penale all’Università degli Studi di Trento), Avv. Eleonora Colombo (dottore di ricerca in diritto processuale penale all’Università degli Studi dell’Insubria), Avv. Federico Cerqua (dottorando di ricerca in diritto processuale penale all’Università degli Studi di Milano), Avv. Alice Pisapia (dottore di ricerca in diritto dell’Unione europea all’Università degli Studi dell’Insubria).

Collaborano all’attività scientifica, occupandosi, tra l’altro, della documentazione e della redazione del sito web e della newsletter di aggiornamento: Avv. Marika Piazza, Avv. Silvia Ponteduro, Dott.ssa Marina Troglia, Dott. Pier Francesco Poli.

Sito web e il servizio di newsletter
Attraverso il proprio sito web, recentemente rinnovato, il Centro studi fornisce ampia documentazione sull’attività dell’Unione europea nel campo del diritto penale e processuale penale, senza trascurare l’ambito costituzionale e comunitario, oltre a indicazioni bibliografiche e segnalazione di iniziative e pubblicazioni in tali materie.

Gli utenti interessati possono, inoltre, iscriversi gratuitamente al servizio di newsletter, indicando il proprio indirizzo e-mail, al quale il Centro studi invierà, con cadenze periodiche e costanti nel tempo, le informazioni sull’attività e sui documenti elaborati ed approvati dai diversi organismi dell’Unione europea, nonché le segnalazioni di convegni, seminari, incontri di studio, in Italia e in Europa, sulle tematiche inerenti al diritto penale europeo.

 

Membri dell’Associazione

Possono aderire all’Associazione persone fisiche, persone giuridiche ed enti (associazioni e comitati) operanti nelle aree forensi ed accademiche delle discipline giuridiche, oltre a quei soggetti che operano in aree disciplinari attigue e collegate alla materia penale e processuale penale.

La domanda di ammissione dovrà presentarsi per iscritto al Consiglio direttivo, che deciderà in ordine all’ammissione.

Gli associati hanno il dovere di rispettare le finalità e gli scopi della Associazione, impegnandosi a divulgarne lo spirito, e sono inoltre tenuti ad effettuare il pagamento annuale della quota associativa (50,00 euro) da effettuarsi entro il 30 giugno di ogni anno.

Gli associati in regola con gli adempimenti sociali hanno diritto di partecipare con diritto di voto all’Assemblea degli associati al fine di contribuire attivamente alla vita dell’Associazione.

Convegni

Pubblicazioni